Modelle curvy nel corto “Il dito e la luna” di Rossella Bergo.
DELTA DEL PO-Il cortometraggio, girato nel Delta del Po a fine maggio 2022, vede tra i personaggi principali Katia Ricciarelli nel ruolo di madre, Samuele Spada di figlio e la stessa regista nei panni della zia. Ad arricchire la sfera di personaggi che popolano il corto troviamo le particolari operaie di una sartoria che alla fine calcheranno la passerella nei panni di modelle curvy. L’idea di inserire nella storia le modelle curvy nasce dalla collaborazione tra la sceneggiatrice e regista Rossella Bergo e la giornalista e modella curvy Barbara Braghin. Durante la stesura della sceneggiatura de Il dito e la luna l’incontro tra Bergo e Braghin ha fatto emergere una profonda riflessione sugli stereotipi della moda e l’esigenza di raccontare qualcosa di speciale, facendosi così pioniere di questo importante messaggio anche nel racconto cinematografico.
“È un sogno che avevo sin da bambina poter sfilare sulle passerelle della moda – afferma Barbara Braghin – ciò che mi ha impedito per anni di realizzare questa ambizione è stato qualche chilo in più non accettato dalla moda tradizionale. Ma ora le cose stanno cambiando. Conosco la regista Rossella Bergo e la chiamo spesso per chiederle consigli di tutti i tipi. Da anni mi dice di inseguire il mio sogno di fare la modella curvy perché, secondo lei, è nel mio essere. Prima della pandemia mi ha parlato di una sceneggiatura che stava scrivendo per un nuovo cortometraggio. Subito le ho detto di inserire le modelle curvy. Lei, lungimirante ha colto al volo l’idea e prima che finissi la frase, davanti a una tisana, mi ha detto quali sarebbero state le scene. Sono passati due anni e il cortometraggio è stato girato. Il fatto di accettare il proprio corpo, di volersi bene, di far capire che anche una curvy può salire in una passerella e valorizzare una taglia in più è molto importante. In fondo, una donna può portare una taglia 42 ma anche una taglia 48 ed essere bella comunque”.
Le altre modelle curvy del cortometraggio sono Francesca Angelo di Corsico (Milano); Elisa Romagnolo di Rovigo; Marianna Dalan di Rovigo; e Elisabetta Parenti di Rivà di Ariano nel Polesine. “Sono stata molto contenta di partecipare a questo cortometraggio, soprattutto a fianco di Katia Ricciarelli. Per me è stata la prima volta e devo dire che ero molto emozionata – racconta Francesca Angelo -. Quando Rossella (che ringrazio infinitamente), mi ha raccontato della sceneggiatura sono stata molto onorata di farne parte, anche perché si parla del mondo curvy, per me argomento molto sentito. Lei ci ha reso protagoniste ed è bellissimo il finale. Mi auguro che questo film possa toccare i cuori dì molte persone anche perché il tema è molto attuale”. “Esperienza bellissima. Ringrazio Barbara e Rossella per avermi dato questa opportunità per me nuova ma molto emozionante – dice Elisa Romagnolo -. E’ stata una bella giornata intensa e se pur impegnativa molto molto bella. Bellissima la collaborazione con Katia Ricciarelli e Samuele Spada. Ma ancor più bello e stato lavorare con le altre modelle curvy con la quali ho condiviso dei bei momenti”. “Questa esperienza mi è piaciuta moltissimo, è stata piacevole, divertente, emozionante. L’ho vissuta col sorriso godendomi ogni momento di una giornata impossibile da dimenticare – afferma Marianna Dalan – Ringrazio in particolare Barbara per avermi dato questa possibilità e Rossella per avermi scelta”. “Una sera mi ha chiamato la regista Rossella Bergo per chiedermi se volevo far parte del suo cortometraggio come modella curvy. Le risposi immediatamente di sì, senza nemmeno pensarci un secondo – aggiunge Elisabetta Parenti -. È stata una esperienza bellissima, dove mi sono divertita tantissimo e ho conosciuto persone meravigliose…sicuramente, per il tema trattato è stata una iniezione di autostima e felicità”.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.