AdriaComunicati stampa

Tour virtuale della Mostra su Luigi Groto per il 435mo anniversario dalla morte.

ADRIA-Il 13 dicembre del 1585 a Venezia, 435 anni fa, moriva il nostro illustre concittadino Luigi Groto noto come “il Cieco d’Adria”. Per l’occasione di questa importante ricorrenza l’Amministrazione Comunale ha dato al Regista rodigino Alberto Gambato l’incarico di realizzare un tour virtuale della mostra “Lo sguardo del buio  Il Cieco d’Adria e il Tintoretto” ospitata al Museo Archeologico Nazionale e attualmente chiusa in ottemperanza ai Dpcm sulle misure per contenere il contagio da Covid19.
Un primo teaser trailer del video verrà rilasciato nel primo pomeriggio di Domenica 13 Dicembre sulla pagina Facebook istituzionale del Comune di Adria per commemorare Luigi Groto nel giorno in cui ricorre l’anniversario della sua morte. Il video completo sarà invece rilasciato sempre sulla pagina Facebook istituzionale del Comune di Adria durante la settimana successiva. 
“Siamo orgogliosi di questa iniziativa – affermano il Sindaco di Adria Omar Barbierato e l’Assessore al Turismo Andrea Micheletti –  e ringraziamo di cuore la direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Adria Alberta Facchi, la Presidente della Proloco locale Letizia Guerra, il curatore della Mostra Alessandro Ceccotto e tutti i professionisti che hanno lavorato a vario titolo per questa iniziativa che si unisce in modo ideale ai webinar proposti sul Canale Facebook e Youtube del Comune di Adria nei mesi di Febbraio e Marzo”.   
“Una kermesse virtuale che venne chiusa dalla perfomance artistica del soprano adriese Silvia Frigato che  interpretò un madrigale nel 500, di Luigi Groto” – ricorda la consigliera Oriana Trombin -.“La mostra è nata con un percorso parallelo a quello tradizionale, destinato alla fruizione tattile per i visitatori ipovedenti e non vedenti – afferma la direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Adria” – Alberta Facchi – “Aver reso accessibile la mostra attraverso l’utilizzo anche delle moderne tecnologie della comunicazione renderà operativa la  diffusione della nostra storia, rendendo i contenuti fruibili con modalità adeguate  al web” – concludono all’unisono gli amministratori -.
Commenta tramite Facebook
Condividi con i tuoi amici