Ambiente e territorioComunicati stampaPolitica

NESSUN PARCO NAZIONALE, A DECIDERE SARANNO I TERRITORI.

ROMA  – <Oggi alla Camera approvata la delega prevista dall’art. 27come uscita dalla commissione, con mio emendamento sulle aree interne. Sono intervenuto in aula per ribadire la contrarieta’ del territorio al parco nazionale. Dopo l’approvazione della legge (probabilmente martedì) le due regioni Veneto ed Emilia e i ministeri competenti avranno sei mesi di tempo per disegnare la governance del nuovo parco. In caso di mancato accordo la delega decade e tutto rimane come è oggi. L’articolo 27 rappresenta un punto di equilibrio importante, perché da’ l’opportunità di prevedere una nuova struttura interregionale, fondata sulla partecipazione di enti locali e del territorio e che ha tra gli obiettivi non solo la tutela ambientale ma anche lo sviluppo socioeconomico dell’intero Delta. Da martedì la palla passa dunque alle regioni e ai territori, che dovranno riempire la delega di contenuti e provare a costruire una intesa che guardi al futuro dell’area. Un passo in avanti che bisognerà provare a cogliere, sapendo che da questa legge non deriverà nessun ulteriore vincolo.

L’emendamento dei 5stelle che prevedeva il parco nazionale in caso di fallimento della delega è stato bocciato. Nessun parco nazionale>. Così il deputato polesano del Partito Democratico Diego Crivellari.

Commenta tramite Facebook
Condividi con i tuoi amici