CORBOLA-Inaugurato un nuovo reparto “Alzheimer” a villa Agopian.
Inaugurato a villa Agopian di Corbola il nuovo reparto Alzheimer. A fare gli onori di casa il presidente Gilberto Moretti che ha posto l’accento sull’importanza della squadra composta dagli operatori, dipendenti, infermieri e il resto del personale che a vario titolo rendono possibile la buona gestione del centro.
“Riteniamo che gli ambienti curati, siano strategici per i malati di Alzheimer- ha sottolineato il direttore del Consorzio Isola di Ariano per i Servizi Sociali (Ciass)Daniele Pannella”. È Possibile calcolare che globalmente nel Veneto esistono al momento attuale circa 45/50mila pazienti affetti da sindrome demenziale clinicamente diagnosticabile e di varia gravità, di cui circa il 50% riferibile a malattia Alzheimer e per il resto a forme secondarie. Considerato che tale malattia colpisce oltre 700 mila persone e rappresenta un costo di 11 miliardi di euro per l’assistenza, di cui il 73% a carico delle famiglie, risulta importante e necessario mettere la persona al centro degli spazi di cura e di assistenza e passare, dalla cura della malattia, alla cura dell’uomo”. “Questo nuovo reparto è stato realizzato in tre anni di lavoro- ha spiegato il tecnico Alessio Mantovani-Siamo partiti con il progetto preliminare nel Gennaio 2006, per poi definire il progetto esecutivo che ha permesso la riorganizzazione funzionale dove sono stati aumentati gli spazi comuni, parte attiva nell’aspetto terapeutico al quale sono sottoposti i nostri ospiti. Le modifiche strutturali hanno portato alla creazione di una circolarità dei percorsi, con tanto di giardino protetto -prosegue Mantovan- perchè riduce il progresso della malattia. Iniziati nel Giugno 2017, i lavori sono stati realizzati in tre fasi per limitare i disagi agli ospiti, sia per all’allestimento dei cantieri e sia per gli interventi strutturali previsti dal progetto”. Il nuovo reparto Alzheimer è stato realizzato dalla ditta Agenco, per un importo complessivo di 452.653 euro e hanno interessato 800mq, per la creazione di un ambiente sicuro per il nuovo nucleo azzurro”. Dopo la testimonianza di una famigliare degli ospiti, i presenti hanno partecipato al taglio del nastro e visitato il nuovo reparto. “La forza vera sono le persone che trasmettono un rapporto di relazione che mette qualità in quello che fanno- ha detto l’assessore regionale Cristiano Corazzari-“
“Le demenze sono delle patologie che non siamo in grado di conoscere appieno e non abbiamo farmaci per cambiare il loro decorso-ha commentato il direttore generale dell’Ulss 5 Polesana Fernando Antonio Compostella- e per questo ci rimane la prevenzione. Capire i sintomi della presenza della patologia, ci permette di attivare un percorso che accompagni la persona” “La fondazione Cariparo ha deciso di privilegiare il settore socio sanitario –ha commentato il presidente della Fondazione Giorgio Muraro-e per questo riteniamo che i soldi erogati come fondazione per il nuovo reparto Alzheimer siano stati spesi bene. Per questo, continueremo a rimanervi vicini” “Il centro servizi anziani di Corbola è un punto di riferimento per i servizi che socio sanitari che eroga-ha commentato il sindaco di Corbola Michele Domeneghetti. Un’orchestra con un direttore, Pannella, che ha saputo interpretare bene le necessità”
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