InnovationLab per costruire nuove Palestre Digitali a Bottrighe e Baricetta.
ADRIA-In aggregazione con i Comuni di Villadose e Rovigo, partecipa al bando della Regione Veneto per la costituzione degli InnovationLab (LABORATORI DI INNOVAZIONE APERTA) e delle Palestre Digitali.
Il progetto prevede il potenziamento e la creazione di quattro spazi finalizzati ad avvicinare i cittadini all’uso di internet e dei servizi digitali chiamati P3@-Palestre Digitali, ovvero dei luoghi di pubblico accesso dove i cittadini possono acculturarsi e avere assistenza ai servizi digitali. “SI tratta di un altro passo in avanti nei servizi innovativi digitali con l’adesione alla piattaforma degli OpenData della Regione Veneto-spiega il consigliere Federico Paralovo-.Nello specifico si rinnoveranno due spazi già esistenti nel centro di Adria, quello in Piazza Bocchi e quello in Vicolo Prigioni, e si costruiranno altre due Palestre Digitali nelle Scuole Primarie di Bottrighe e Baricetta. Obiettivi del progetto l’alfabetizzazione e l’inclusione digitale, potenziando il centro storico di Adria e le due scuole delle frazioni che stanno a nord e a sud del cuore della città etrusca”. “ Abbiamo scelto di inserire le Palestre Digitali nelle Scuole Primarie –spiega il sindaco Barbierato- perché per natura sono un connettore con il territorio che le circonda, capace di intercettare le energie di enti locali, imprese e Terzo settore”.
“Il progetto prevede attività seminariali per lo sviluppo delle competenze digitali rivolte alle imprese, alla Pubblica Amministrazione e ai cittadini, soprattutto i più giovani e a coloro che sono a rischio esclusione digitale (anziani, disoccupati e stranieri). Saranno organizzati eventi di diffusione sull’utilizzo del web, dei servizi pubblici digitali e degli strumenti di dialogo dal basso attraverso la rete che si attiverà con l’INNOVATIONLAB di Rovigo.Nello specifico intendiamo favorire l’uso del digitale anche per la vita quotidiana (es. referti medici, buoni scuola, pagamenti per la pubblica amministrazione ecc.).” –Conclude il consigliere delegato ai bandi e finanziamenti pubblici Federico Paralovo-