Ostanel (VcV)-“Nei battibecchi della destra a pagarne le spese sono sempre i cittadini, oggi è il turno dei pescatori delle lagune, che non vedono ristori né Commissario.”

VENETO-“Ancora una volta in Veneto a pagare le spese dei litigi interni alla maggioranza sono le cittadine e i cittadini. In questo caso nel battibecco tra la collega Cestari e l’Onorevole De Carlo i pescatori restano a guardare in attesa che le problematiche della pesca nella laguna siano prese seriamente in carico da Regione e Governo” dichiara la Consigliera regionale Elena Ostanel, Il Veneto che Vogliamo, in merito alle dichiarazioni pubblicate sulla stampa oggi.

“Come denunciano i pescatori oggi sui quotidiani è vero che alcuni fondi ci sono ma sono la minima parte rispetto a quanto sarebbe necessario. I danni del 2023 non verranno risarciti e quelli del 2024 verranno risarciti nel 2025, come possiamo pensare che le imprese continuino a lavorare in perdita per ancora un anno se, ai danni del granchio blu, si aggiungono ora quelli della mucillagine? Non bastano misure spot per tamponare ma serve una progettualità che dia sostegno ai pescatori che con gran fatica continuano a portare avanti le loro imprese. E nel frattempo manca ancora il nome del Commissario straordinario che non è solo burocrazia ma serve a velocizzare l’iter per i ristori a favore dei pescatori” prosegue Ostanel.

“Ho seguito il tema delle difficoltà della pesca nelle lagune dall’inizio e ho più volte incontrato i pescatori che vorrebbero lavorare ma l’attuale situazione ambientale non lo rende più possibile. Stiamo parlando di decine di imprese che non possono lavorare a pieno ritmo, con tutte le difficoltà che ne conseguono” conclude la Consigliera.