Centro per la fertilità di coppia e la natalità-La Pma di Trecenta compie 25 anni.

TRECENTA-(RO)-Nella settimana appena trascorsa l’Azienda Sanitaria Aulss 5 Polesana ha festeggiato un compleanno speciale: i 25 anni del Centro di Procreazione Medicalmente Assistita (Pma) dell’Ospedale San Luca di Trecenta. Nel lontano 1999, l’allora Centro antisterilità di coppia di Trecenta fu uno dei primi a nascere nella regione veneto, il quarto attivato e certificato dopo Padova, Verona e Oderzo. “Festeggiamo con gioia e soddisfazione i 25 anni da quando, con estrema lungimiranza, il dr Giancarlo Stellin fondò il Centro dell’Ospedale San Luca – dichiara il Responsabile della Unità Operativa Semplice di procreazione Medicalmente Assistita, Leonardo Dossi – Da allora, quotidianamente cerchiamo di esaudire il sogno di tante coppie con lo stesso entusiasmo degli esordi e cercando sempre di migliorare il servizio offerto ai cittadini. Sono davvero orgoglioso di avere uno staff altamente professionale e soprattutto sempre vicino emotivamente alle coppie, aspetto fondamentale in questo difficile percorso”.

I dati del Centro dall’inizio dell’attività, vedono 962 gravidanze ottenute e 811 bambini nati. Da Marzo 2023 l’Azienda ha aumentato la possibilità primi colloqui del 150% (da 2 a 5 settimanali, (con prenotazione al Centro Unico di Prenotazione).  Le tecniche perfezionate nel centro sono di primo, secondo e terzo livello. Primo livello per casi che sono di infertilità lieve, e che vengono così indirizzati a un percorso di supporto costante, che usa metodologie non invasive. Il secondo e terzo livello, invece, sono destinati a coppie che presentano un quadro di infertilità più severa: “Tutti i livelli si sviluppano attraverso una preparazione della coppia sostenuta in una ottica multidisciplinare dai professionisti con grande impegno e costanza. Le coppie vengono accompagnate offrendo loro consulenze con l’urologo, lo psicologo, il nutrizionista e il biologo”, spiega Leonardo Dossi.

I 25 anni di attività si sono allineati alla grande soddisfazione per l’intervento di riqualificazione del Centro di Procreazione medicalmente assistita dell’Ospedale San Luca di Trecenta appena concluso. Due le fasi di intervento: la prima fase per la realizzazione degli ambienti per i contenitori criogenici e loro deposito (banca del seme, degli ovociti e degli embioni) di ultima generazione, che accoglie ora non solo i processi di conservazione per il Centro Pma dell’Azienda Ulss 5, ma anche per l’Azienda Ospedaliera di Padova attraverso una convenzione dedicata.  La seconda fase dei lavori, conclusa alla fine dello scorso mese, l’adeguamento del reparto di procreazione medicalmente assistita al secondo piano. Il progetto, per un importo complessivo, Iva compresa, di 504.000,00 euro, ha visto una ristrutturazione edilizia, la ridefinizione degli spazi per l’accoglienza, per le attività di professionali dello staff sanitario e l’adeguamento delle tecnologiche secondo le linee guida medico – scientifiche più recenti.

“Oggi, la nostra Pma, si conferma tra i centri di riferimento più qualificati per le coppie che desiderano coronare il più grande dei sogni: diventare mamma e papà – dichiara il Direttore Generale, Pietro Girardi – Ho potuto in questi giorni constatare con i miei occhi l’importante intervento di riqualificazione di spazi e tecnologie appena concluso e, contestualmente, apprezzare la grande attenzione verso le esigenze delle coppie che si affidano al team di Trecenta”.