(Porto Viro, 19 Settembre 2015)63mila euro è l’importo che il comune di Porto Viro ha destinato, da Gennaio ad oggi, alle famiglie indigenti. Contributi erogati in base alle richieste pervenute all’ufficio servizi sociali dalle famiglie portoviresi in difficoltà e quindi spalmati per sanare tutta una serie di voci, come il pagamento di bollette, spese sanitarie, tasse comunali, spese funerarie, per il sostegno alle famiglie con figli portatori di handicap, per il servizio di scuolabus e per i soggiorni climatici estivi per ragazzi portatori di handicap.A questi si aggiungono i 28mila euro già erogati all’associazione di volontariato Auser Porto Viro, per quei servizi che il sodalizio presieduto da Rossano Motta eroga a beneficio della comunità e previsti in convenzione. A dimostrarlo le cifre riportate nelle delibere di giunta e nelle determine che riportano anche dei contributi destinati anche a quegli anziani che soggiornano nelle case di riposo e per quei giovani difficili ospitati in centri diurni, come la comunità in-patto di via Salvo d’Acquisto di Porto Viro.
“Per far fronte alle tante richieste è necessaria- spiega l’assessore ai servizi sociali Tania Azzalin– l’azione sinergica in rete con l’ulss19 di Adria, il centro di ascolto San Giovanni Paolo II, i punti Caritas del territorio e le varie realtà associazionistiche di volontariato del territorio. Diversi i casi in aumento sia di famiglie, che di singole persone anziane che chiedono un sostentamento. Tra i casi seguiti dal comune ci sono anche famiglie che dal momento del nostro insediamento come nuova giunta sono assistiti, non solo con il pagamento delle bollette e dei buoni spesa , ma anche con l’inserimento lavorativo di un coniuge attraverso i progetti del Sil dell’ulss 19 di Adria , per i quali il comune eroga una quota parte.
Guendalina Ferro
Servizio Informazione Comune di Porto Viro
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