PORTO VIRO-Cantieri bloccati
Il blocco dei cantieri genera malumori in città.
Si fermano i lavori nei sei cantieri affidati all’impresa Lita per riqualificare il territorio di Porto Viro. Il bando aperto lo scorso anno riguardava diversi interventi nel territorio portovirese (ovvero la realizzazione di percorsi ciclopedonali nelle vie Siviero e Malipiera, la riqualificazione di Piazza Garibaldi, la messa in sicurezza di via Mantovana e Corso Risorgimento, il completamento dello stadio comunale, nonché interventi per la manutenzione e riqualificazione di varie strade comunali e del Collettore Padano) era stato vinto dalla ditta Lita di Fano con una offerta di 2 milioni di euro oltre alla permuta del campo di calcio di Contarina.
Ora purtroppo la ditta ha interrotto i lavori affidando al tribunale il compito di effettuare una valutazione tecnica preventiva, senza la quale i lavori non procederanno. Dal canto suo il Comune, attraverso il suo responsabile del procedimento Andrea Portieri, afferma di aver pagato ogni fattura come richiesto dalla ditta esecutrice ed ha affidato ad un legale la tutela della propria amministrazione.
Su tutto questo inoltre aleggia il rischio, vista l’imminente scadenza dei termini per ottenere i finanziamenti europei, che l’allungarsi dei tempi cambi radicalmente il quadro economico facendo andare a pesare l’intero intervento sulle casse del Comune e quindi di noi cittadini. Proprio su quest’aspetto e sul fatto che ci ritroviamo con 5 cantieri aperti ed incompleti, e il rischio di avere difficoltà contabili a breve e nella programmazione di lavori futuri, tuona il capogruppo di minoranza Thomas Giacon: “Sfortunati o un’impostazione amministrativa errata, spinta dalla voglia di fare per arrivare indiscussi alla campagna elettorale portando così a strafare e a sbagliare non considerando determinate situazioni e chi ci rimette sono sempre i soli, i cittadini, che dovranno convivere con questi disagi per molto tempo”.
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