Porto Viro:I portoviresi al volante, sono un buon esempio del rispetto delle regole.

Porto Viro -È quanto è emerso da un sondaggio condotto dal Corpo di polizia locale di Porto Viro. Un risultato che è il frutto delle attività di educazione stradale attive da tempo del comune polesano.In merito, il Comandante di P.L., affiancato dalla  stagista Giulia Doria, studentessa dell’Istituto I.T.C. Maddalena di Adria presente al Comando per un progetto di alternanza scuola-lavoro, nel recente periodo ha provveduto ad effettuare degli appostamenti in alcuni punti sensibili del territorio tra i quali Via N. Fregnan (nei pressi dei plessi scolastici), Via Gramsci (c/o scuole medie) e via Trieste al fine di verificare la situazione della viabilità in orari particolarmente critici.

I controlli sono stati effettuati nei giorni 23, 24 e 25 gennaio  e sono stati incentrati prevalentemente nella verifica dell’utilizzo dei sistemi di sicurezza a bordo dei veicoli con particolare attenzione all’uso di cinture di sicurezza. Dalle verifiche effettuate è emerso che 220 conducenti su 233 indossavano le cinture.La percentuale di utilizzatori ammontante al 94,4% del totale dà conto di un ottimo standard di rispetto delle norme.

 Nessuno inoltre è stato colto ad utilizzare il telefono cellulare durante la guida.Il dato conforta la speranza che in un futuro non lontano, l’opera di vigilanza svolta a Porto Viro possa portare all’utilizzo dei sistemi di ritenuta ed in una condotta di guida corretta da parte della totalità degli automobilisti, specialmente e soprattutto nei pressi degli istituti scolastici. “Un comportamento corretto -afferma il comandante Mario Mantovan.-alla guida da parte dei genitori non può che rappresentare un positivo esempio ed un valido impulso all’imitazione da parte dei figli e non potrà che dare frutti positivi in fatto di sicurezza urbana.I buoni esempi sono fondamentali per la costruzione di una società migliore”.      G.F.