PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE NELLE SCUOLE

PORTO VIRO-Presentati in conferenza stampa nella casa di cura “Madonna della salute” i contenuti della undicesima edizione della campagna “Il cuore motore della vita” .

Piombo: “Siamo rimasti fedeli al progetto originario finalizzato alla conoscenza del cuore” Mazzuccato: “Sosteniamo il progetto per aiutare a diffondere in Polesine la prevenzione”.

Giunta alla undicesima edizione, la campagna di prevenzione “il cuore motore della vita” organizzata dalla associazione “Amici del cuore” di Rovigo in collaborazione con l’ Ulss 5 Polesana, il V.o Ufficio scolastico territoriale di Padova e Rovigo, la struttura complessa di cardiologia dell’ospedale di Rovigo e sponsorizzata dalla casa di cura Madonna della salute di Porto Viro interesserà anche il basso Polesine coinvolgendo circa 300 studenti delle scuole primarie e secondarie. “Siamo rimasti fedeli alla impostazione originaria, finalizzata – ha spiegato il presidente dell’associazione “Amici del cuore” di Rovigo Carlo Piombo – alla conoscenza del cuore, ai rischi derivanti da stili di vita non corretti e alle modalità di pronto intervento in caso di arresto cardiaco quando ci si trovi in presenza di persone che versano in pericolo di vita”. Al momento sono “toccate” dal progetto in basso Polesine le scuole primarie di Rosolina e Volto con 3 classi e 48 alunni, le scuole primarie di Cà Tiepolo e Scardovari con 65 alunni e 3 classi, le scuole secondarie di Porto Viro e Donada con 118 alunni e 5 classi e infine le scuole secondarie di Cà Tiepolo e Scardovari con 62 alunni e 3 classi.

“Nello svolgimento della campagna il personale medico incaricato e i docenti sono chiamati a costruire un percorso integrato che vedrà l’alunno promotore e divulgatore di adeguate conoscenze e competenze sullo stile di vita presso la sua famiglia, gli amici e i conoscenti – ha aggiunto Laura Quadretti, cardiologa e vice presidente della associazione – Va ricordato a tale proposito che la partecipazione responsabile, critica e attiva dei giovani è stata indicata dal ministero della salute come un fattore primario di prevenzione contro il rischio da qualsiasi dipendenza”. “Nel basso Polesine, la parte sanitaria della campagna sarà condotta dall’équipe di cardiologia della casa di cura di Porto Viro – ha detto l’ad della “Madonna della salute”, Stefano Mazzuccato – E’ doveroso ricordare che i medici ospedalieri sono stati spesso coadiuvati dal personale infermieristico, che ha messo a disposizione la propria professionalità per rendere più efficace l’intervento didattico nelle scuole. Prevediamo anche per questo nuovo anno scolastico di poter contare sulla disponibilità di tutti loro”