ACQUE VENETE-Le prime bollette creano molte perplessità.
ADRIA-L’arrivo delle prime bollette dalla presa in carico del servizio idrico da parte di Acque Venete ha creato molte perplessità tra i cittadini di Adria. A dimostrarlo le centinaia di segnalazioni pervenute in pochi giorni al sindaco, dagli utenti che pensavano di vedere nell’importo di pagamento un sostanziale risparmio rispetto al precedente fornitore del servizio.” Un’ apparente anomalia che si traduce in una bolletta che riporta i consumi di sei mesi, dovuti alla necessità di verifica dei dati trasferiti da un operatore all’altro, più un acconto. La prossima bolletta –fa sapere in una nota Acque Venete al sindaco-sarà basata sulla lettura dei contatori nel mese di Settembre e sarà emessa ad Ottobre, riferita al periodo dei tre mesi, una norma per Acque Venete”. Per chi volesse ottenere la restituzione del deposito cauzionale, applicato secondo normativa di legge, sarà possibile effettuarne il rimborso, semplicemente richiedendo la domiciliazione della bolletta, sottoscrivendo una nuova richiesta, utilizzando il modulo allegato al bollettino postale e trasmetterlo ad Acque Venete. Stessa procedura anche per gli utenti che desiderassero continuare a pagare la domiciliazione bancaria, essendo cambiato il codice creditore.
Il sindaco invita pertanto i vertici di Acque Venete nel continuare la campagna informativa attraverso tutti i mezzi di comunicazione per risolvere le perplessità dei cittadini sull’importante servizio idrico pubblico. Per maggiori informazioni rivolgersi negli uffici di Acque Venete, situati in via Arzeron 22 a Adria nei seguenti giorni e orari: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30; Nei pomeriggi di Martedì e Giovedì dalle 14.30 alle 16.30.Oppure telefonando allo 0426 046578. Inoltre sono a disposizione degli utenti, gratuitamente, il numero verde del servizio clienti, 800 991 544 (dal lunedì al venerdì ore 8-20, sabato ore 8-13) e il numero verde del servizio guasti, 800 632 432, 24h su 24 tutti i giorni.