PORTO TOLLE METTE IN TAVOLA I SUOI PRODOTTI D’ECCELLENZA CON LA FESTA DEL RISO.
PORTO TOLLE: “La settima edizione della festa del riso ha lo scopo di Valorizzare il nostro territorio attraverso i prodotti tipici, far conoscere la nostra storia e le nostre peculiarità” Questo ha detto in sintesi il sindaco Claudio Bellan nella serata del 18 Settembre in apertura della 7 giorni di eventi .
“Si tratta di programma ambizioso, cospicuo e importante arricchito dalla visita di 300 giovani provenienti da tutto il mondo, nell’ambito del Mab Unesco, per conoscere il nostro territorio, la nostra cultura e una delle nostre eccellenze quale è il riso- ha detto il presidente del consiglio Achille Fecchio-.Noi abbiamo un riso speciale grazie alla microsalinità dovuta al felice connubio tra acqua salata del mare e acqua dolce del Delta del Po. Da qui l’Igp. ” Obiettivo di questa settimana – ha detto Perla Modena , braccio operativo nell’organizzazione della festa del riso- quello di permettere alle aziende produttrici del riso di poter mettersi in mostra e far risaltare un nostro prodotto di eccellenza. Per l’occasione ogni azienda farà una presentazione del proprio prodotto. “Nelle giornate dì martedì e mercoledì- ha detto Federica Canella, dell’omonima azienda agricola di famiglia-ospiteremo gli alunni delle scuole elementari che attraverso dei laboratori realizzati con la collaborazione dei volontari della cooperativa Goccia, impareranno la storia dell’azienda,a conduzione famigliare situata, di Ca Mello. La mia famiglia ha cominciato a coltivare riso dagli anni 50, prima mio nonno, poi mio papà. Da 4 ettari di terra siamo arrivati a un terreno coltivabile di 700 ettari per il riso carnaroli e il Baldo. Ci siamo dedicati agli impianti di biogas e continueremo ad investire nella coltivazione del riso. Elisa Moretto dell’omonima azienda agricola spiega”Con mio fratello e i miei cugini abbiamo preso in mano l ‘azienda che da 25 anni veniva portata avanti dalla nostra famiglia. Oggi oltre a produrre i vari tipi di riso stiamo attuando un progetto che amplierà la nostra azienda consentendoci di realizzare la pilatura del riso, ovvero di seguire le varie fasi della lavorazione del riso, per arricchire la vasta gamma dei prodotti che già proponiamo. Birra, riso, biscotti, farina, semola….Il tutto in composizioni regalo artigianali” Gessica Zanellati dell’omonima azienda di famiglia racconta”Produciamo riso Baldo e il Carnaroli dai nostri 180 ettari di terreno, seguiamo tutte le varie fasi della produzione. Del cereale:dalla preparazione dei campi all’essicazione del riso, abbiamo piena proprietà delle attrezzature fino allo stoccaggio dei cereali. E questo ci consente di fornire la tracciabilità della nostra azienda di Ca Mello.
“Siamo una cooperativa presente da 50 anni nel territorio e contiamo 300 soci- spiega il rappresentante della CO.S.V.A.di Porto Tolle- il nostro compito è dare assistenza a soci e clienti nel seguire le varie lavorazioni del riso. Il Nostro obiettivo è quello di creare una filiera a km0, creare un prodotto finito e creare marginalità per chi lo produce” Terenzio Finotti dell’azienda agricola Ca Bonelli e rappresentante del consorzio risicoltori polesani afferma” il consorzio è nato per dare voce a un prodotto più consumato al mondo: il riso. Abbiamo fatto un marchio, abbiamo prodotto e produciamo il riso carnaroli, vialone nano e baldo. Un prodotto confezionato nelle scatole verdi e che da 4 anni puó vantare l’IGP ( indicazione geografica protetta).” G.F. Riproduzione riservata.
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