Csa Adria-Al via il progetto Caregiver.
ADRIA-Nell’ampia programmazione dei servizi erogati dalla casa di riposo di Adria partirà a breve il progetto CAREGIVER, la modalità di visita in struttura che consente ai famigliari degli ospiti di accudire il proprio caro nelle attività quotidiane. Un’iniziativa studiata nel rispetto delle norme anticovid per migliorare, attraverso la socialità e le ritrovate relazioni, il benessere complessivo dell’anziano.
Un servizio importante per il quale il CDA (Consiglio di Amministrazione) del Centro Servizi Anziani mira a riaprire tutti i giorni le porte della struttura ai familiari dei residenti, affinché gli ospiti possano beneficiare della vicinanza e presenza dei loro cari.
Gli step da seguire per il Caregiver prevedono: la presa di conoscenza mediante apposito opuscolo informativo del comportamento da tenere affinché vengano garantite le condizioni di sicurezza, sottoscrivere il “Patto di Condivisione del Rischio” ed essere in possesso del Green Pass per “VISITATORI RSA”. Oltre ad assolvere all’attività di screening nel tempo, prevista per il personale addetto alle attività a diretto contatto con l’utenza. Per aderire al progetto basterà compilare l’apposito modulo scaricabile dal sito www.csaadria.it, o reperirlo presso la portineria della Casa di riposo, per poi inviarlo a segreteria@csaadria.it, oppure consegnandolo direttamente al personale all’ entrata dell’edificio.
Il progetto CAREGIVER si aggiunge alle modalità di visita settimanale già in essere, che prevedono la prenotazione via telefono o Whatsapp al 3883282697, dal lunedì al venerdì, dalle 12.00 alle 13.30, o direttamente presso i locali del Salone delle feste o in giardino centrale, dal lunedì al sabato, dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Eventuali richieste di rientri in famiglia o uscite nel territorio, considerata la particolare fragilità dei residenti della struttura, verranno valutate e condivise di volta in volta tra la dirigenza del Csa e i famigliari degli ospiti, tenendo conto dell’andamento epidemiologico. Il servizio di videochiamate ai Residenti continuerà ad essere attivo, soprattutto per coloro che abitando distante non riescono a recarsi in struttura abitualmente.
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