Fa piacere constatare che prosegue il progetto della rotatoria fra via Pozzato e via Filiberto.
ADRIA-(RO)-Movimento Civico Impegno per Il Bene Comune -Il lavoro svolto dalla precedente Amministrazione costituisce una preziosa risorsa per il nuovo governo della città.
Conclusi i dibattiti da campagna elettorale, alla prova dei fatti, molte scelte dell’attuale Amministrazione riconoscono indirettamente la bontà di quanto avviato dalla squadra di Omar Barbierato. Alcune decisioni recenti nell’ambito della viabilità ne sono l’esempio.
Se, fino a qualche mese fa, alcuni degli esponenti dell’attuale maggioranza parevano esprimere la volontà di cancellare la rotatoria recentemente realizzata in via Chieppara, oggi, da quanto si evince dagli articoli apparsi sulla stampa, appare evidente, invece, l’intenzione di mantenere l’impostazione viaria messa in atto un anno fa, ultimando le opere di completamento che erano già previste. In tanti riconoscono che lo scorrimento del traffico è migliorato, che il livello di sicurezza di pedoni e ciclisti è aumentato e che la velocità media delle auto che transitano lungo Via Chieppara è stata ridotta. L’ingresso alla città, inoltre, è più ordinato e decoroso.
Siamo poi orgogliosi del fatto che sia stato ripreso in mano il progetto che era stato presentato dalla precedente Amministrazione per la realizzazione di una rotatoria in corrispondenza dell’intersezione fra Via Mons. F. Pozzato e Via E. Filiberto. Si riconosce, di fatto, l’importanza di quella visione e del lavoro che ha portato a quella progettualità; “ricordo, –dichiara l’esponente di IBC, Enrico Bonato- che quel progetto era stato presentato per ricercare un finanziamento attraverso un bando regionale per la sicurezza stradale. Lo stesso progetto ora è stato ripreso in mano per partecipare ad un altro bando. Ora sarebbe opportuno –prosegue il consigliere Enrico Bonato- che la nuova giunta si confrontasse con gli ex Amministratori (cosa che sarebbe già stato opportuno fare) per approfondire il lavoro portato avanti nell’ambito della viabilità extraurbana per migliorare i collegamenti di Adria con le città vicine e con le principali direttrici stradali del Nordest”.
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