Protesta nazionale per la Pesca Italiana. Il 12 giugno manifestazioni a Venezia.
VENEZIA-Montanariello e Zottis (PD): -“Siamo a fianco dei pescatori e lo saremo anche sabato prossimo alla manifestazione di Venezia.
Ma non è un problema soltanto italiano, visto che ieri c’è stata un’analoga agitazione in Spagna per protestare contro il piano di gestione delle risorse del Mediterraneo. L’ulteriore riduzione delle giornate di attività in mare equivale alla morte certa per molte aziende, a cui la pandemia ha dato già un colpo fortissimo. La politica, trasversalmente, deve trovare delle soluzioni per difendere un settore che in Veneto, specialmente nelle province di Venezia e Rovigo, rappresenta una quota rilevante del Pil e migliaia di posti di lavoro”. Così i consiglieri regionali del Partito Democratico Jonatan Montanariello e Francesca Zottis commentano la protesta nazionale indetta per il 12 giugno, con manifestazioni a Venezia e Mazara del Vallo.
“A suon di divieti e restrizioni il comparto rischia l’estinzione perché non sarà più redditizio – aggiungono senza giri di parole – Il Regolamento europeo per la gestione delle risorse demersali per il Mediterraneo Occidentale ha fissato la riduzione del 40% delle attività di pesca entro il 2024, regolamento esteso ‘de facto’ ad Adriatico e Ionio. La tutela del mare e delle sue risorse è importante, ma i pericoli non possono essere imputati esclusivamente alla pesca, tralasciando inquinamento e cambiamenti climatici. Si preferisce invece scegliere la strada più semplice, una scorciatoia, incuranti delle conseguenze per migliaia di persone che, giustamente, non ci stanno”. Gruppo Regionale PD Veneto
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