La consigliera regionale Bartelle (M5S) replica alle dichiarazioni dell’assessore regionale Lanzarin sulla questione delle Ipab.

VENEZIA – “Ho letto sulla stampa le dichiarazioni dell’assessore regionale ai servizi sociali Manuela Lanzarin sulla riforma delle Ipab. Le Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza dovrebbero essere soggette, secondo la Lanzarin, allo snellimento dell’apparato burocratico e la valorizzazione dei servizi ai cittadini. Una riforma attesa nella nostra regione da vent’anni, ora  promessa per la primavera 2018 ma che slitterà a fine anno. Del resto, meglio non scontentare nessuno in campagna elettorale – evidenzia la penta stellata“.

“Poi la Lanzarin parla di ascolto dei soggetti coinvolti (stakeholder) dopo che  la Quinta Commissione consiliare, organo preposto in materia sanitaria, ha già ascoltato tutti. In realtà la questione è semplice – prosegue la Bartelle – la Regione Veneto vuole imporre un modello di gestione delle Ipab che le Case di Riposo faticano a digerire (basta andare a rileggere le dichiarazioni del dott. Volpe della Uripa per capirlo). Ma non è più semplice delineare alcune linee guida, lasciando libertà di scelta? Lo dico senza facile ironia: facciamo della Casa di Riposo la Casa delle Libertà. Lo so che può sembrare provocatorio per la Lega veneta che ancora ieri faceva parte della Casa delle libertà, ma il tentativo di Zaia e soci di imbrigliare le Ipab con un percorso obbligato, puzza di dirigismo e di controllo centralizzato. La bozza di riforma della Lega cancella una storia antica, a volte plurisecolare, di autonomia dal basso, delle singole comunità, proprio una delle parole d’ordine che la stessa Lega sbandiera a parole.

Meglio, molto meglio, lasciare la libertà alle comunità locali di scegliere, dopo un dibattito aperto, se privilegiare la gestione pubblica o privata di rilevanza pubblica, la fondazione o l’azienda, la fusione o lo splendido isolamento”. “Una cosa è certa: negli ultimi venti anni tutte le Regioni italiane hanno provveduto a riformare le Case di Riposo; solo il Veneto manca all’appello. Alla faccia della bravura veneta, fondamento essenziale per la richiesta di maggior autonomia da Roma”. Patrizia Bartelle (Consigliera Movimento 5 Stelle Regione Veneto) www.patriziabartelle.it