XXIV festival del Teatro-“Rane, ranocchi, incantesimi e pastrocchi”.
ROVIGO – Torna la magia del teatro per bambini al festival “Teatro delle Regioni”. Lunedì 14 agosto, a conclusione della speciale rassegna dedicata al Teatro-Fiaba, nel Chiostro del Monastero degli Olivetani andrà in scena: “Rane, ranocchi, incantesimi e pastrocchi”, uno spettacolo della compagnia “Teatro delle arance” di San Donà di Piave, scritto e realizzato da Giovanna Digito.
Magie, incantesimi, colpi di scena e buffi personaggi, sono gli ingredienti di questa divertentissima storia proveniente dal mondo della fantasia. Ricche atmosfere e ambientazioni coinvolgenti, grazie anche all’uso sapiente della scenotecnica di Cristian Ricci. Ecco, quindi, una storia bella per tutta la famiglia che ha l’obiettivo di catturare l’attenzione non solo dei bambini, ma anche dei loro accompagnatori.
La storia: Rossella è una “strefata”, una po’ strega e un po’ fata. La sua specialità è quella di raccontare storie magiche, con personaggi e ambientazioni fantastici. Ecco, quindi, la storia di Betty e del Principe Goffredo che per colpa di un incantesimo si trasformeranno in una rana e in un ranocchio e servirà l’aiuto di tanti amici e del pubblico per risolvere questo complicatissimo sortilegio e arrivare al lieto fine. Con l’aiuto di alcuni trucchi di illusionismo la storia si evolverà tra castelli e paludi, presentando buffi personaggi e districandosi tra avventure e colpi di scena.
Il festival “Teatro delle Regioni” è organizzato dal Gruppo Teatrale “Il Mosaico” con il sostegno del Comune di Rovigo, della Fondazione Banca del Monte di Rovigo, della Fondazione Rovigo Cultura e di Banca del Veneto Centrale. Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21,15. Durante l’intervallo sarà possibile degustare un piccolo spuntino. Ingresso: biglietto unico (adulti e bimbi) di euro 5,00. Per informazioni: tel. 0425.200255 – 334.3286382.
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