Ambiente e territorioPoliticaSuccede nei dintorni

Rosolina:La strategia futura per debellare l ‘abbandono dei rifiuti,

Rosolina, sui rifiuti ecco il “piano-Fois”. 

PIU’ SERVIZI E MENO COSTI PER I CITTADINI. RACCOLTA DIFFERENZIATA ANCHE A ROSOLINA MARE. SI AGLI AUSILIARI PER I CONTROLLI DEI RIFIUTI ABBANDONATI.

ROSOLINA – Un vero e proprio piano sui rifiuti. Dopo la denuncia choc sullo stato di Caleri e la successiva interrogazione, la consigliera di minoranza Fulvia Fois spinge il pedale dell’acceleratore e rilancia su un progetto ambizioso articolato in vari punti. “La prima proposta – rileva l’ex candidato sindaco – è far entrare il nostro Comune nella piattaforma gratuitadecorourbano.orgdove chiunque può segnalare situazioni di degrado dando quindi un contributo concreto e personale a questa lotta di civiltà“. La seconda riguarda invece l’idea già lanciata in campagna elettorale consistente nella realizzazione di un progetto di gestione integrata del ciclo che parta dalla raccolta differenziata per far ridurre quella dell’indifferenziata e portando ad un aumento del cosiddetto compostaggio. Si tratta solo di scommettere e puntare con decisione e in modo tangibile su un nuovo stile di vita da affiancare a una serie di interventi virtuosi semplici ma concreti. Quali? La raccolta porta a porta, ad esempio, con il Comune che potrebbe fornire alle famiglie contenitori dotati di appositi sensori in grado di segnalare le varie tipologie di materiale da conferire con l’operatore che interverrebbe sull’utenza solo in caso di segnalazione di questi chip. E poi l’ecocentro, in cui poter far conferire legno, erba, ferro ma anche elettrodomestici, oli, pneumatici e altri rifiuti pericolosi – prosegue la Fois – senza dimenticare il ruolo educativo e formativo che spetterebbe all’amministrazione che potrebbe incentivare queste azioni fornendo calendari della raccolta e materiale divulgativo ma anche organizzando incontri con la cittadinanza per spiegare il progetto nel suo complesso e fornire a tutti i vari step dello stesso”. Occorre pensare a soluzioni concrete come l’istituzione delle cosiddette “isole ecologiche”, “ben più utili del bidone di Ecoambiente di 120 litri da tenere in casa e che viene svuotato solo una volta al mese come da convenzione del 2015: i servizi come il conferimento vanno improntati su logiche di trasparenza e correttezza, concordati e non imposti alla collettività“.

Quindi la raccolta differenziata: “È indecoroso che una realtà come la nostra – prosegue la Fois – ne sia priva a Rosolina Mare, i proclami elettorali vanno tradotti in realtà, occorre aumentare il riciclaggio di rifiuti e far sì che il nostro esser virtuosi possa emergere e tornare indietro  ai cittadini in termini di vantaggio, anche economico…”. Di qui l’idea anche di una mappa per la raccolta della differenziata che parta dal paese ma si estenda a tutto il territorio comunale, Albarella e Rosolina Mare comprese, perché é importante avere chiarezza su dove si possono legittimamente portare i rifiuti, ed infine l’applicazione di una app per facilitare e la raccolta e per informare tutti in un “click”. E per chi sgarra? La Fois non ha dubbi: “Servono maggiori controlli perché ogni abbandono di rifiuti oltre che inquinare l’ambiente equivale anche ad un maggior costo per la cittadinanza. Suggerisce poi  l’istituzione di ausiliari che verifichino i contenuti dei bidoni e dei rifiuti abbandonati così da cercare di rintracciare e sanzionare chi non si attiene alle norme”. In fin dei conti, Rosolina ha investito anche oltre mezzo milione di euro per un servizio di videocamere che potrebbero anche essere utilizzate allo scopo come accade già in altre zone del Veneto e d’Italia. Bisogna manutentarle e fare in modo che funzionino h24 così oltre a ridurre il rischio di rifiuti abbandonati si potrà ridurre anche il rischio di furti.Quindi, appello finale. “Mercoledì sera 22 febbraio – chiude l’ex candidato sindaco – è in programma in sala consiliare una riunione aperta al pubblico con Eco ambiente sul tema raccolta dei rifiuti. Invito tutta la cittadinanza a prender parte per dire la propria e ascoltare il dibattito. Il tema non è solo attuale ma ci riguarda tutti da vicino…”. 

Commenta tramite Facebook
Condividi con i tuoi amici