Una mozione per chiedere al consiglio dei ministri e ministro degli interni, lo scioglimento dei gruppi neofascisti ed estremisti no vax.
ADRIA-Approderà nel prossimo consiglio Comunale la mozione, già condivisa dalla maggioranza civica con i consiglieri di minoranza Cavallari e Spinello, per chiedere al presidente del consiglio dei ministri e al ministro degli interni di attivare le procedure presenti nella costituzione e previste dalle leggi dello stato per arrivare il prima possibile allo scioglimento di forza nuova e di tutte le associazioni di chiara ispirazione neofascista.
Una unione di intenti tra alcune delle forze politiche che compongono il consiglio comunale adriese, maturata in seguito agli attacchi di squadrismo armato organizzati da forza nuova e da altri gruppi neofascisti ed estremisti no vax , avvenuti lo scorso sabato a Roma e a Milano. Assalti mirati alla sede nazionale della Cgil e tentativi di attacco ai palazzi delle maggiori istituzioni nel nostro ordinamento democratico, tra cui palazzo Chigi.
A redigere in prima battuta la proposta di mozione i consiglieri di minoranza Lamberto Cavallari, del gruppo coalizione Cavallari 2.0 e Sandro Gino Spinello, capogruppo per il Partito Democratico. Un atto ampiamente sostenuto dalle tre liste civiche Siamo Adria, Adria Civica e Ibc, che hanno così tradotto in atto ufficiale, il comunicato stampa diffuso ai media, domenica scorsa, dal Movimento Civico Impegno per il Bene Comune. In foto: Enrico Bonato ed Sara Mazzucato, portavoce delle liste civiche Adria Civica, Siamo Adria e Ibc.
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