Il sold out di Jesus Molina 4tet, mette d’accordo tutti.
ADRIA-(RO)-Sold out per la prima tappa adriese di Suoni d’Acqua. Il festival di musica itinerante, dopo i concerti di Cavarzere e Noale, è approdato nella città del Groto con il talento internazionale Jesús Molina quartet.
Sul palco del Teatro B.C. Ferrini, il pianista italo-colombiano affiancato dal chitarrista cubano Jose Irarragorri , dal bassista israeliano Guy Bernfeld e dal batterista americano, di origine ispanica, Jeorge Perez, ha trasportato il pubblico in un viaggio musicale senza tempo.
Dal jazz tradizionale al ragtime, fino allo stride jazz piano, Molina ha dimostrato di essere un talento inarrestabile, con uno spettro creativo e musicale ad ampio raggio che lo annovera sì come un’artista di jazz contemporaneo, ma con sonorità Jazz moderno e il gospel, che mescola sapientemente. Il concerto è stato esaltante ed ha presentato Jesus Molina non solo come un ottimo strumentista, ma anche come valente compositore. Molti brani proposti nel corso della serata erano infatti, firmati da lui. Alcuni titoli erano un omaggio al suo grande ispiratore, come Ominpotent, Resurrection, Galilea… Altri brani sono stati firmati da Irarragori e Perez. Non sono mancati i tributi: uno a Chick Corea con il coinvolgente brano “Spain” e uno a Dizzy Gillespie con “A Night in Tunisia” altro classico del Jazz. Il livello dei musicisti è stato altissimo e la sezione ritmica del duo Perez e Bernfeld ha funzionato a pieno regime. Molina ha dimostrato di essere un musicista a tutto tondo, capace di alternarsi con grande maestria sia al piano acustico che alle tastiere con classe e sicurezza, non facendo mancare una escursione anche al saxello (sax soprano ricurvo). Infatti, nella seconda metà del concerto, il giovane artista ha concesso anche alcuni standard italiani accompagnando al piano il tenore Jonathan Cilia Faro che ha interpretato e fatto cantare il pubblico con alcuni evergreen italiani, come “il cielo in una stanza” di Gino Paoli.
Una serata all’insegna della musica di qualità, nel corso della quale gli artisti hanno saputo tenere alta l’attenzione del pubblico fino alla fine del concerto, concedendo pure il bis. Tra gli spettatori, molti addetti ai lavori provenienti anche da fuori città. Seppur giovanissimo, Molina ha già condiviso il palco con alcuni dei più grandi musicisti del settore come Jordan Rudess, Noel Schajris, Marco Minnemann, Rudy Perez, Eric Marienthal, Gabriela Soto, Randy Brecker, Carlitos del puerto, Randy Waldman, Zedd, Jesus Adrian Romero, John Patitucci. Nel 2016 Molina ha ricevuto il prestigioso Latin Grammy Cultural Foundation Awards ed è, a oggi, una delle stelle nascenti della scena jazz internazionale. A soli 26 anni l’artista ha firmato cinque album e Agape è l’ultimo lavoro pubblicato. Suoni d’acqua festival ritornerà ad Adria, il 3 febbraio con Daniele Roccato, il 3 marzo con l’Indaco Trio e il 14 aprile con Noa.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.