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Siamo al fianco delle realtà sportive per valorizzare i beni comuni e far crescere lo sport tra i giovani.

Adria-Sindaco Barbierato- L’impegno dell’amministrazione al fianco di chi gestisce gli impianti sportivi, è quello di dare agli Adriesi strutture sportive migliori. Questo significa prendersi cura concretamente dei beni comuni. Un patrimonio pubblico comunale, che  è stato oggetto di un attento lavoro di analisi che rappresenta la fase iniziale di un qualsiasi credibile progetto di recupero e valorizzazione-spiega l’assessore Matteo Stoppa-
 
I dati oggettivi,  emersi dai sopralluoghi effettuati dai tecnici comunali, hanno  permesso di fotografare le numerose criticità, da una parte, derivanti da una  mancata manutenzione straordinaria, e in alcuni casi anche dall’assenza di veri e propri interventi di ristrutturazione, e dall’altra da un’ inadeguata attività di monitoraggio circa l’uso del patrimonio pubblico”. “Criticità- ribadisce il consigliere Simone Visentini- che sono la naturale conseguenza di una mancata cura dei beni comuni, dovuta ad una inesistente programmazione pregressa”.  “Il lavoro intrapreso in questi ultimi anni come amministrazione civica –spiega il Sindaco Barbierato- ha permesso di incrementare il dialogo con le realtà sportive che giornalmente si impegnano a vari livelli per la crescita sportiva e sociale delle giovani generazioni”.“ Dialogo che punta a rispondere alle necessità di tutti nello spirito della trasparenza, della sussidiarietà e di corresponsabilità. Senza ripercorrere le logiche del passato, ma con lo sguardo rivolto alla sostenibilità per il futuro –spiega Stoppa- Oggi infatti, la sfida non è costruire nuove strutture ma garantire la rigenerazione, la messa in sicurezza e  la durata nel tempo dell’esistente”.
 
“Oltre ad aver elaborato il censimento delle strutture comunali, conosciamo le storie delle realtà  sportive  legate ai vari impianti sportivi-spiega il consigliere Simone Visentini- Le società calcistiche  che svolgono attività nelle frazioni di Ca Emo, Baricetta e  Bellombra, per fare un esempio, hanno già in essere dei progetti che guardano al futuro  dello sport e    per cui l’amministrazione   ne favorirà la continuità. Per questo motivo ribadiamo che l’affidamento  delle strutture sportive comunali è stato fatto e sarà rivolto alle realtà associative e non certo ai privati” “L’impegno serio della giunta, degli uffici e delle realtà sportive del territorio, è quello di affrontare  la  sfida per la crescita di tutto lo sport e della qualità del tempo libero a favore della collettività.  Per citare alcuni esempi, il recupero dello stadio Giulio Bressan, e lo sviluppo del progetto per i  giovani calciatori, portato avanti dal  Bocar Juniors, e la sede dei canottieri dove l’associazione sta incrementando l’ attività –commentano gli amministratori- Un impegno reciproco, che si traduce anche  in programmazione della manutenzione,  attenzione all’efficientamento, e nel cogliere l’opportunità del 110%”.
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