Due repliche a Lendinara, in 500 dalle primarie, per le storie “aggiustate” che rileggono le fiabe “al femminile”.
LENDINARA (RO) – Entusiasmo e fervore alle stelle, con lo spettacolo “Storie incartate per principesse ribelli” della veronese Fondazione Aida, andato in scena al Teatro Ballarin di Lendinara, in matinée giovedì 3 novembre, per la rassegna scuole de “Il teatro siete voi 2022-volare”. Per accontentare tutte le richieste di partecipazione, l’organizzazione di Irene Lissandrin e ViviRovigo con l’amministrazione lendinarese, ha duplicato l’evento, per un totale complessivo di circa 500 scolari con i loro insegnanti, di tutti i plessi delle primarie dell’istituto comprensivo di Lendinara, cioè scuole Baccari, scuole Nazario Sauro di Ramodipalo e scuole Pighin di Lusia, e ovviamente le primarie dell’Istituto parrocchiale Immacolata.
Lo spettacolo è stato introdotto dall’assessore alla Cultura Francesca Zeggio: “Il connubio tra assessorato alla Pubblica istruzione e alla Cultura mi permette di mettere insieme questi due mondi che sono assolutamente dipendenti uno dall’altro – ha ricordato l’assessore -, senza l’uno non c’è l’altro e viceversa. Il luogo del teatro del Ballarin frequentato dai bambini è un fiore all’occhiello non solo per la città, ma anche per l’Istituto comprensivo. Grazie a questa straordinaria proposta de Il Teatro Siete Voi che ci permette di aprire le porte del Teatro Ballarin ai nostri piccoli cittadini”. Poi l’assessore ha coerentemente dato alcune “dritte” su come si sta seduti a teatro. L’ideatrice Irene Lissandrin ha fatto considerazioni sullo spettacolo in programmazione, su come le storie, anche quelle conosciute come le fiabe tradizionali, possono sempre cambiare con un po’ di fantasia. E di cambiamenti culturali, nel senso di uguaglianza tra maschio e femmina, si parla in questo straordinario spettacolo della Fondazione Aida, scritto e diretto da Pino Costalunga ed interpretato dalla mirabolante Elisa Lombardi. “Storie incartate per principesse ribelli” è lo stravolgimento degli stereotipi di genere delle fiabe, dove solitamente la donna-principessa attende, magari addormentata, l’arrivo dell’uomo-principe. Qui, invece, è tutto a rovescio, aggiustato e “incartato”, appunto: non conta chi fa cosa, ma conta non avere pregiudizi. Centrale è il personaggio dell’Aggiustafiabe (Elisa Lombardi), che ha il potere non solo di aggiustare le fiabe dimenticate e perdute nei vecchi libri rovinati dalla muffa, ma ha pure gli attrezzi per modificarle, come in una scatola di costruzioni, assieme ai ruoli e ai destini dei personaggi. Non a caso la scenografia è ispirata ai giocattoli in cartone Todo, che co-produce lo spettacolo. Sotto la guida dell’Aggiustafiabe, i bambini seguono le avventure non del solito principe, bensì della principessa Aurora (quella de “La bella addormentata” per intendersi), cui tocca di affrontare mille peripezie e sconfiggere addirittura il Drago (enigmista, più che sputafuoco) per liberare il Principe prigioniero (e un po’ misogino). Coinvolti più che mai e incalzati dall’Aggiustafiabe, che non fa calare di un secondo la tensione emotiva, i piccoli spettatori partecipano a voce, gesti ed emozioni all’azione teatrale, aiutando il Lupo (che s’è perso nel bosco) a leggere la mappa per trovare la casa della nonna, rabbrividendo alla tempesta di scena, tifando per Aurora e perfino, proponendo indovinelli vincenti per sconfiggere il Drago. La funambolica Lombardi, interpreta i diversi personaggi e tiene incollati tutti gli sguardi. Tifo da stadio e urla di incitamento alimentano il sospetto che la platea si sia molto divertita.
La rassegna-scuole de Il Teatro siete Voi-volare si trasferisce venerdì 11 novembre a Porto Viro, con “Sbum! Yes we cake” della compagnia La Piccionaia. Il Teatro Siete Voi è un progetto di Irene Lissandrin per ViviRovigo, col sostegno di Circuito regionale multidisciplinare Arteven, Mic e Regione Veneto, il contributo e la collaborazione della Provincia di Rovigo con RetEventi e Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo; il sostegno di Fondazione Rovigo cultura, la partnership dei comuni di Rovigo, Porto Viro, Occhiobello, Lendinara, Badia Polesine, Canaro, Corbola, Costa di Rovigo, Fiesso Umbertiano, Gaiba, Giacciano con Baruchella, Lusia, Loreo, Rosolina, San Bellino, San Martino di Venezze, Stienta, Taglio di Po, Trecenta, Villanova del Ghebbo. Oltre ai comuni di Adria, Ariano nel Polesine, Bergantino, Canda, Ficarolo e Pettorazza Grimani che hanno partecipato alla stagione “Estate 2022”. Sponsor Borsari Idb group, Polaris srl, Baccaglini auto, Banca del Veneto centrale, Prolife, Rotary alto Polesine, Il Circolo di Rovigo.
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