DELTA-Le “Suore delle Poverelle” festeggiano 150 anni.
DELTA-In questi giorni nelle comunità di Scardovari, di Polesine Camerini e l’isola di Cà Venier, sono state festeggiate le suore della congregazione Suore delle Poverelle.
Le religiose prestano servizio da diversi anni nelle tre comunità polesane. L’occasione è stata quella dei festeggiamenti per il 150° anniversario della fondazione della congregazione che ha sede a Bergamo. La storia di queste religiose parte dal 22 Maggio del 1869, dal suo fondatore della don Luigi Maria Palazzolo nato a Bergamo il 10 dicembre del 1827, Sacerdote della Diocesi di Bergamo, il quale si dedicò all’educazione dei ragazzi abbandonati sin dai primi tempi del suo Sacerdozio. Col tempo comprese di doversi occupare in maniera costante anche delle ragazze che non avevano nessun sostegno educativo, avviando così l’Opera di Santa Dorotea nel popoloso e povero quartiere bergamasco di San Bernardino. Don Palazzolo individuò in Teresa Gabrieli la persona che cercava per fondare quest’opera. Maestra diplomata, pur di umili origini, era stata eletta da poco Vice-superiora della Pia Opera di Santa Dorotea; stava inoltre meditando di entrare in una Congregazione religiosa. Don Luigi parlò, oltre che con la diretta interessata, con il suo Direttore spirituale don Alessandro Alessandri, ed in breve tempo giunse ad ottenere il consenso di entrambi. Teresa, in compagnia di due compagne, trascorse la notte tra il 21 e il 22 maggio 1869 vegliando e pregando. Alle 3 di notte don Luigi celebrò la Messa e al termine si recarono tutti nella casetta di via della Foppa: dinanzi ad un quadro dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria, Teresa pronunciò i tre voti religiosi, cui aggiunse altre due promesse speciali: quella di fedeltà al Papa (erano gli anni della “questione romana”) e di incondizionata dedizione ai poveri, specialmente tra la gioventù. Persuaso di dover affiancare alle ragazze delle educatrici esperte, il 22 maggio 1869, con Teresa Gabrieli, iniziò l’Istituto delle “Suore delle Poverelle”, impegnate a condividere in tutto la vita dei poveri e degli ammalati.
Le sorelle, oggi prestano servizio nella scuola materna di Scardovari e rappresentano un forte stimolo e sostegno all’attività socio religiosa nelle tre comunità basso polesane. Sempre pronte a far visita agli ammalati, a portare loro una parola di conforto a permettere ai tanti anziani e agli ammalati che ne fanno richiesta, di ricevere l’eucarestia presso la propria abitazione in quanto non riescono, causa la salute, a partecipare alle varie funzioni religiose. I cittadini sentono molto il loro lavoro silenzioso riservato ma molto importante e sperano che questa loro presenza possa mantenersi per molti anni ancora. Foto: Partendo da destra la superiora suor Giancandida, suor Virgiliana, suor Fiorella, suor Franchina che operano a Scardovari-Polesine Camerini-Tolle e Cà Mello; mentre le altre due religiose, Suor Gian e suor Clara prestano loro il servizio per l’intera Isola di Cà Venier.