SILVIO ORLANDO INAUGURA LA 9^ STAGIONE DEL TEATRO COMUNALE BALLARIN DI LENDINARA.
Il Comune di Lendinara con la collaborazione del Circuito Teatrale Regionale Arteven e della Regione del Veneto sono fieri di invitarvi al primo appuntamento della stagione teatrale 2016.17 del Teatro Comunale Ballarin di Lendinara.
Il sipario si aprirà il 21 Novembre alle ore 21.00 con Lacci, il nuovo spettacolo di Silvio Orlando. Dopo lo straordinario successo teatrale e cinematografico di La Scuola, si rinnova il sodalizio artistico fra lo scrittore Domenico Starnone e l’attore Silvio Orlando. Lacci è l’adattamento teatrale, a firma dello stesso Starnone, dell’omonimo romanzo, un testo pieno di amarezza ma potentemente evocativo. In scena il dolore per il fallimento di un matrimonio iniziato con i migliori propositi negli anni Sessanta, sospinto da un forte desiderio di indipendenza e di emancipazione, coronato dalla nascita di due figli, arrivati molto presto. Sotto i riflettori l’agonia di un amore che si frantuma contro l’ipocrisia di un’istituzione che fa violenza a chi la vive. Lacci non giudica, è uno spettacolo che racconta. Protagonisti sono un marito e una moglie, Silvio Orlando e Vanessa Scalera, che si agitano all’interno delle gabbie che loro stessi hanno costruito: la moglie vive del senso del dovere di un ruolo che è diventato sinonimo di se stessa e il marito finge di non percepire i lacci stretti che lo legano e non gli impediscono di dimenticare che dalle sue libere decisioni derivano dei doveri nei confronti delle persone coinvolte, in primis, i figli. La trama ripercorre le attese, le sconfitte, i ripensamenti interni ad un amore e alle sue conseguenze. La violenza interna, come nella tragedia antica, contiene già i semi di più estese guerre e incomprensioni. Una tragedia contemporanea, mascherata da commedia. «Se tu te ne sei scordato, egregio signore, te lo ricordo io: sono tua moglie». Si apre così, con parole definitive, la lettera che Vanda scrive al marito che se n’è andato di casa, lasciandola in preda a una tempesta di rabbia impotente e a domande che non trovano risposta. Lui se ne sta a Roma, innamorato di una sconosciuta con cui i giorni sono sempre gioiosi, e lei a Napoli con i figli, a misurare l’estensione del silenzio e il crescere dell’estraneità… Che cosa siamo disposti a sacrificare, pur di non sentirci in trappola? E che cosa perdiamo, quando scegliamo di tornare sui nostri passi? Perché niente è più radicale dell’abbandono, ma niente è più tenace di quei lacci invisibili che legano le persone le une alle altre. E a volte basta un gesto minimo per far riaffiorare quello che abbiamo provato a mettere da parte. Domenico Starnone ci regala una storia emozionante e fortissima, il racconto magistrale di una fuga, di un ritorno, di tutti i fallimenti, quelli che ci sembrano insuperabili e quelli che ci fanno compagnia per una vita intera.
BIGLIETTI: intero 22€ – ridotto 17€ – studenti 11€ PREVENDITA e VENDITA BIGLIETTI: Tutti i biglietti saranno in prevendita dall’11 novembre presso la Biblioteca Comunale e in vendita il giorno di spettacolo presso il Teatro Comunale Ballarin a partire da due ore prima dell’inizio spettacolo. PREVENDITA ONLINE su www.arteven.it – vivaticket.it by Best Union e relativi punti vendita. GIORNI E ORARI DI APERTURA DELLA BIGLIETTERIA: presso la Biblioteca mercoledì, venerdì ore 16.00 – 19.00 sabato, domenica ore 9.30 – 12.30
RIDUZIONI: per giovani fino ai 30 anni e adulti con più di 65 anni. Particolari agevolazioni sono riservate per l’acquisto di abbonamenti e biglietti da parte di aziende, gruppi ed associazioni informazioni in biglietteria. VI RICORDIAMO CHE DALL’11 NOVEMBRE È IN VENDITA IL MINI ABBONAMENTO A TURNO UNICO. Non perdete l’occasione di riservarvi un posto fisso a teatro per non perderei vostri interpreti preferiti. ABBONAMENTI: intero 90€ – ridotto 80€ – studenti 50€ in vendita dal 2 novembre. MINI ABBONAMENTO A TURNO UNICO: 4 spettacoli da scegliere al momento dell’acquisto dell’abbonamento € 70,00 INFORMAZIONI: Biblioteca via G. B. Conti 30 – tel. 0425 605667 e-mail: iat@comune.lendinara.ro.it
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