“Ti racconto il Delta”-Un’esperienza di collaborazione tra scuole e terzo settore per promuovere conoscenza e amore verso il proprio territorio.

PORTO VIRO-(RO)-E’ una mattina di maggio, l’aria è tiepida nel Parco Archeologico delle Dune Fossili di Donada. Gli studenti dell’ITSE “Colombo” di Porto Viro, la 3B e la 3C dell’indirizzo turistico, attendono sulle panchine del parco gli studenti delle classi seconde dell’Istituto Comprensivo, ragazzi e ragazze della scuola media che con le loro docenti arriveranno a breve. Per loro il “Colombo” ha organizzato una mattinata di attività, tra racconti e giochi didattici, alla scoperta delle risorse del territorio del Delta del Po: il suo patrimonio, fatto di ambienti naturali diversi e ricchissimi, ma anche di storia e cultura, con le sue ville, testimonianze di un passato “veneziano” da scoprire e valorizzare.

Studenti e studentesse del Colombo finiscono di ripetere a voce alta ciò che hanno studiato, gli approfondimenti su cui si sono preparati e che ora sono pronti a esporre alle classi in visita al Parco. Gli ultimi ritocchi al cartellone preparato per le attività, e poi ecco che il Parco Dune diventa per una mattina una speciale “aula scolastica”: bosco di querce e di pini marittimi, sedicenni come “docenti”, ragazzi e ragazze che si spostano vociando sui sentieri del parco. Quando le classi dell’istituto comprensivo arrivano al Parco, la mattinata può cominciare. Gli ospiti del Parco Dune, le classi dell’IC iniziano allora il loro tour: ad ogni tappa troveranno gli studenti del Colombo che hanno preparato per loro pillole di “racconti sul Delta” e varie attività legate alla conoscenza del territorio.

Il Colombo è un istituto tecnico con un indirizzo turistico, e sono tante le iniziative che porta avanti per far crescere e consolidare negli studenti la conoscenza e la tutela del patrimonio e del territorio, tra gli obiettivi dell’insegnamento dell’Educazione Civica. Uno di questi è appunto “Ti racconto il Delta”, percorso iniziato a novembre e conclusosi con questa giornata al Parco Dune, che ha coinvolto le classi 3B e 3C dell’indirizzo turistico.
Durante il percorso, le classi hanno approfondito lo studio di vari argomenti relativi al territorio del Delta del Po, dalla storia geomorfologica del territorio quindi la sua evoluzione e le tracce evidenti che ne permettono la lettura, agli ambienti caratteristici e peculiari e ai loro aspetti naturalistici, al patrimonio storico-culturale e la sua importante eredità testimoniata dalla presenza delle Cà.

C’è chi ha fatto ricerche e approfondimenti sugli ambienti del Delta, come le golene o gli scanni, o si è interessato agli aspetti naturalistici, quindi flora e fauna e in particolare gli effetti che il cambiamento climatico ha portato. Alcuni studenti hanno rivolto l’attenzione alla geologia e alla morfologia del territorio, quindi alle dune fossili e alle loro caratteristiche, altri invece hanno elaborato una “storia del Delta”, un racconto dell’evoluzione del territorio, dei suoi processi di cambiamenti geomorfologici. Infine, altri si sono concentrati sul patrimonio storico-culturale, quindi sulle Cà del Delta, ovvero quel patrimonio architettonico di origine veneziana formato da ville, casali, piccoli villaggi, che dal tardo Cinquecento ha iniziato a plasmare gran parte del territorio.
La collaborazione con esperti esterni, provenienti dal mondo dell’Università, come la dottoressa Becevello dell’Università di Padova, e dal contesto locale di studiosi e promotori e amanti del territorio, come il geologo professor Bergantin e il signor Dismo Milani, ha aggiunto valore all’esperienza, così come muoversi all’interno del Parco Dune, in un contesto naturale ricco di biodiversità e testimonianza esso stesso della storia evolutiva del territorio.

All’ombra dei pini del Parco Dune, seduta sulle panche, attorno ad un tavolo, la 2E è concentrata su un maxi cruciverba a tema “Cà del Delta”; la 2B invece, in una radura tra le alture irregolari delle dune fossili, è impegnata in un quiz; la 2A sta raggiungendo, trottando sul sentiero, la sua prossima tappa dove un gruppetto del Colombo li sta aspettando per presentare loro la piccola lezione sulle golene che hanno preparato: sono, queste, alcune delle attività proposte dal Colombo per gli speciali visitatori della mattina.
E’ un’esperienza, quella di parlare di fronte ad un piccolo pubblico di visitatori, divulgare sapere e proporre attività, che ha messo alla prova ragazzi e ragazze in uno degli ambiti professionali che il turismo del Delta può offrire. “All’inizio avevo un pochino di ansia, all’idea di dover parlare in pubblico, ma poi invece mi sono tranquillizzata e sento di essere andata bene!” “Non me lo aspettavo, tutte le classi stavano in silenzio, tutti erano attenti e ci ascoltavano. E ci hanno chiesto quiz o giochi in più da fare! Ne volevano ancora!” Finite le attività e salutati gli ospiti, ragazze e ragazzi del Colombo si confrontano a vicenda e commentano l’esperienza. E tutti si augurano di poterla rifare.