Arriva un punto dalla gara casalinga contro il Mestre per il Project Star Volley.
ROSOLINA-(RO)-“Serve un’iniezione di fiducia per ritrovare la vittoria” dice il Presidente Mirco Mancin al termine di una gara tiratissima.
Il Project Bagni Star ha perso 3-2 (18-25,27-25,17-25, 25-21,10-15) in casa contro il Mestre, arrivato nel Delta con idee bellicose fin dalle prime battute della partita.
Il match si è giocato nella Palestra Brunetti di Porto Tolle anziché nel Palasport di Rosolina, ma il pubblico non ha fatto mancare il sostegno alle atlete allenate dalla coppia di Coach Christian Marzolla e Dario Bovolenta. Baffo rosso sul volto, palloncini dello stesso colore in mano, per dire “No alla violenza sulle donne” le squadre hanno prima fatto una foto di gruppo e poi dato vita ad un “Minuto di rumore” per rompere il silenzio su questo importante tema. Per rafforzare il concetto nel match giocato proprio nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne speaker d’eccezione è stata Silvia Siviero nella doppia veste di Dirigente della Società e di Consigliere Comunale, mentre per l’Amministrazione Comunale erano presenti il Sindaco Roberto Pizzoli con il Presidente del Consiglio Alberto Bergantin e l’Assessora Silvia Boscolo.
La cronaca della gara racconta un alto tasso di agonismo ed adrenalina, con due squadre che avevano entrambe voglia di vincere, ma a fare la differenza è stata soprattutto la tenuta mentale. Il Mestre ha iniziato il primo set in maniera arrembante portandosi subito avanti con un vantaggio di +6 che gli ha permesso di conquistare la frazione di gioco. Nel secondo set si gioca per lunghi tratti punto a punto con errori e magie da entrambi i lati. Un equilibrio che si porta fino ai vantaggi vinti dal Project 27-25. Il terzo set è la fotocopia del primo: deltine che rimangono in scia delle veneziane per un po’ e poi finiscono nella propria bolla da cui sembra non riescano a uscire, con il Mestre che si invola a mettere un’ipoteca sul risultato finale 25-17. La coppia Marzolla-Bovolenta carica la squadra chiedendo di dare il tutto per tutto. Ecco che nel quarto parziale, iniziato punto a punto, le Tigri del Delta ruggiscono come sanno fare. Padrone del campo e del gioco dettano la loro legge chiudendo 25-21. Il tie-break è un’occasione sprecata dovuta all’ansia da prestazione che fa regalare alcuni punti fondamentali. Finisce 3-2 con il Psv che porta a casa un punto e il rammarico di non aver chiuso la partita quando ne ha avuto l’occasione.
Ecco il commento di Coach Marzolla: “La partita è stata lo specchio di come è stata la nostra settimana, purtroppo per problemi vari non siamo riusciti ad allenarci nella maniera consona per affrontare una gara per noi importante. Certo abbiamo guadagnato un punto, ma dobbiamo fare di più. Abbiamo sbagliato troppo e questo mentalmente ci ha creato delle difficoltà, abbiamo pensato più all’errore singolo che al continuo della partita cosa che non deve accadere. Lo sbaglio fa parte del gioco, ma dobbiamo essere più brave a metterlo subito alle spalle e andare avanti”. “Se è vero che lo spogliatoio non è completo per via di numerose assenze, è anche vero che le ragazze hanno dimostrato di avere le carte in regola per poter far bene – commenta il Presidente Mirco Mancin -. Speravamo di tornare a vincere, così non è andata. Ora però serve un’iniezione di fiducia che ci faccia uscire da questa impasse e ritrovare la via della vittoria. È facile quando le cose vanno bene, è adesso che si deve fare la differenza e dimostrare di essere una squadra”. Sabato prossimo alle 20.30 trasferta ad Altavilla Vicentina per vedersela con l’Inglesina.
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