Rosolina Mare-Random : “Una festa per caso”. ORA GRATIS
Il “caso non esiste”, esordisce così la consigliera Fulvia Fois, che sulla questione ha già preso posizione anche protocollando una richiesta di produzione documentale all’Ufficio demanio e di chiarimenti oltre ad una specifica interrogazione al Sindaco e all’Assessore al Demanio e a tutta l’Amministrazione per capire chi e quando abbia autorizzato l’utilizzo esclusivo di un modulo di spiaggia libera di Rosolina Mare per consentire la realizzazione dell’evento Random del 19 agosto p.v., inizialmente a scopo di lucro, con maggiori inevitabili rischi e oneri per la sicurezza dell’intera località.
“Voglio chiarire – prosegue la Fois- che non sono contraria all’evento di per sé, se questo va nell’ottica dell’interesse della località turistica e della sua promozione e di tutti gli operatori turistici– ma sono fortemente dubbiosa sull’uso del bene comune per uno scopo privato che ne limita l’uso, ancorché per un breve periodo, a cui il bene é funzionalmente e istituzionalmente deputato.” “ Più precisamente, ritengo che la spiaggia libera è per sua natura intrinseca un bene pubblico ad uso pubblico, onde per cui credo che ciò non possa essere mutato, anche solo a livello occasionale, per interessi diversi, né tantomeno di lucro (era certamente previsto un biglietto di ingresso in prevendita). Se ciò avvenisse né verrebbe, giocoforza, limitato l’uso pubblico.” Prosegue: “Credo che di pari avviso sia anche la dirigente dell’ufficio demanio del comune di Rosolina, tanto che al riguardo é ad oggi intervenuta solo un’ordinanza a firma del vice sindaco e assessore al demanio di Rosolina. Pur vero che nell’ordinanza n. 15 di qualche giorno fa, il vicesindaco ha precisato che l’evento, a differenza di quanto richiesto dagli organizzatori e sponsorizzato e facilmente rinvenibile a tutt’oggi in internet (mailticket.it), non potrà avere scopo di lucro se non per coprire i costi della Siae (?), ma é altrettanto vero che dei biglietti ne sono stati venduti molti (vox populi) tanto da prevedere un loro rincaro (mailticket.it). Ma allora, se così é già avvenuto o sta avvenendo (su mailticket.it sembrerebbe ancora possibile acquistare i biglietti a tutt’oggi), come avverrà il controllo da parte della P.A. sull’assenza dello scopo di lucro della serata e la verifica di avvenuta restituzione a tutti gli aventi diritto del prezzo del biglietto pagato o quantomeno della sua differenza tenuto conto del costo SIAE?
Anche su questo punto – come richiesto con l’interrogazione scritta e orale protocollata il 1 agosto 2017- dovrà essere fatta chiarezza, come pure su chi ha eseguito l’istruttoria per consentire l’evento (chi l’ha eseguita, quando e con quale esito), su chi e quando ha rilasciato l’autorizzazione/concessione demaniale per l’occupazione del modulo di spiaggia libera (rilasciata da chi, quando, e con l’indicazione di quale scopo), su chi ha valutato (analizzato e preventivato) i maggiori inevitabili rischi e oneri per la sicurezza che non dovranno ricadere sulle casse del comune ma su chi ha organizzato la serata che inevitabilmente, ed anche giustamente, lucrerà sulla serata dal momento in cui gestisce attività commerciali limitrofi all’area interessata dall’evento stesso. La consigliera Fois non si accontenta della dichiarata assenza dello scopo di lucro ma chiede un’attenta verifica da parte degli organi preposti e risposte precise.
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