PORTO VIRO-Valentina Raisa premiata a Roma.

Porto Viro – Valentina  Raisa, giovane 22 enne portovirese laureatasi in lingue con il massimo dei voti all’università di Verona è stata premiata con la borsa di studio  per il master in global marketing, comunicazione e made in Italy. La cerimonia si è svolta a Roma martedì 4 Aprile.”Appena arrivati, dopo aver passato i controlli di sicurezza , siamo stati accompagnati alla camera dei deputati nel palazzo dei gruppi parlamentari-racconta la protagonista-.Alla cerimonia hanno partecipato il presidente della fondazione Italia usa, imprenditori e ministri . Alcuni di loro hanno fatto un intervento per congratularsi con noi giovani , cercando di motivarci e sostenerci nel proseguimento dei nostri studi e nell’avvio della nostra carriera lavorativa. Molto apprezzato è stato l’intervento di Francesca La Marca, deputata eletta nella circoscrizione estero , nord e centro America. Con un discorso interamente in inglese , ci ha ricordato l’importanza di mantenere una visuale internazionale e una mente molto aperta , incoraggiandoci a perseguire i nostri obiettivi senza mollare. Ed è proprio questa l’anima del master: fornire delle nozioni fruibili nel mercato italiano ed internazionale in modo da creare professionisti in grado di operare nel settore delle relazioni commerciali internazionali.Durante la cerimonia siamo stati chiamati uno a uno per ricevere l’attestato di merito ed è stato molto emozionante. I miei genitori non sono potuti essere presenti, ma sono comunque stata accompagnata da una mia amica francese, attualmente in Erasmus a  Roma. 

Questo master mi da sicuramente la possibilità di acquisire, ampliare e approfondire le mie conoscenze  . Dopo tanto impegno, una borsa di studio ti fa apprezzare di più le fatiche e le sfide affrontate . -prosegue Valentina-.Nel nostro paese spesso negli occhi dei giovani si legge solamente delusione, rabbia e amarezza , a causa dell’enorme difficoltà che si riscontra nel trovare un lavoro, una posizione soddisfacente e con una giusta retribuzione. Trovare un lavoro è di per sè un lavoro, e la meritocrazia non esiste quasi più. La frustrazione a volte è tanta,e anche io l ‘ho vissuta in prima persona. Avendo passato alcuni mesi in Inghilterra e in Francia e avendo visto com’è il mercato del lavoro e la quantità di posizioni che alcuni paesi esteri offrono, è difficile rimanere in un posto in cui si è poco apprezzati. Per fortuna un’ opportunità come quella di una borsa di   studio, ti da la forza di continuare a lottare in quello in cui si crede” E noi aggiungiamo”In bocca al lupo Valentina”.G.F.