Servizi pubbliciVENEZIA

Venezia, la Città dell’Amore-Le Voci dei Marinai di ACTV.

VENETO-Venezia, con la sua incomparabile bellezza e il suo fascino senza tempo, è universalmente riconosciuta come la città più bella del mondo. Abbiamo esplorato il servizio pubblico di linea ACTV per capire meglio cosa si respira tra gli equipaggi dei traghetti e come vivono la loro quotidianità tra turni di lavoro e vita privata. Dai racconti dei marinai e dei piloti emerge un amore profondo e un rispetto sincero per Venezia, così come per il loro lavoro. Le condizioni di lavoro sono cambiate nell’ultimo decennio, specialmente dopo la pandemia, con turni di servizio variabili, ma il rispetto e la passione per la città rimangono immutate.
Navigando tra i canali, si percepisce chiaramente che i lavoratori di Venezia amano navigare a bordo delle imbarcazioni, esponendosi con professionalità e un occhio vigile alla sicurezza nel far salire a bordo i passeggeri con difficoltà, i veicoli e interagendo con i visitatori di ogni dove di questa città che non ha eguali per la sua delicatezza. Il traffico su acqua, così normale a Venezia, è un’esperienza da vivere per capire quanto sia diverso rispetto al traffico su gomma predominante in altre città italiane.
Nonostante il cambiamento repentino del sistema lavorativo del servizio pubblico, come la riduzione di una giornata di riposo al mese e l’aumento di dieci minuti al giorno di lavoro per i dipendenti ACTV, questi marinai restano fieri e orgogliosi della loro professione. Alcuni componenti di un equipaggio ci hanno anche raccontato delle difficoltà e delle scelte fatte dai loro colleghi che hanno optato per la professione di autotrasportatori di tir, attratti da stipendi e orari più favorevoli.

Un altro esempio è la soppressione, ormai da circa tre anni, della toilette a bordo di molte unità, che può essere davvero un problema nelle tratte lunghe e soprattutto per le marinaie in servizio, specialmente in condizioni climatiche fredde.
Nonostante questi e altri esempi concreti, traspare nelle voci intrise di orgoglio e dedizione dei marinai la loro fierezza e il loro amore per Venezia, oltre alla loro volontà di migliorare il servizio pubblico di linea mettendosi in front-line con i passeggeri, spesso senza un concreto grazie dai vertici aziendali. Un servizio che, grazie alla professionalità dei lavoratori, viene svolto sopperendo a situazioni potenzialmente critiche per ACTV.
Questi lavoratori, nonostante le difficoltà e le vicende di cronaca balzate nelle prime pagine dei quotidiani, come le accuse mosse a una persona al vertice di ACTV e il malcontento espresso nei confronti delle sigle sindacali, firmatari di accordi non molto chiari a tutela dei lavoratori, continuano a dedicarsi con impegno e amore alla loro città, perché ne conoscono l’unicità e la delicatezza invidiata nel mondo.
Venezia continua a vivere e a incantare grazie a coloro che ogni giorno, con il loro lavoro e la loro passione, contribuiscono a mantenere viva la sua anima unica e straordinaria. I lavoratori di ACTV, veneti fieri e dediti al loro compito, testimoniano il legame indissolubile tra la bellezza senza tempo di Venezia e il cuore dei suoi abitanti. GUENDALINA FERRO.

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