INFANZIA E PRIMARIA, CON LA FIABA “ZUPPA DI SASSO” IMPARANO LA CONVIVIALITA’ E L’AMICIZIA.
LOREO-(RO)-Bambini estasiati ed entusiasti al Teatro parrocchiale di Loreo, dove nella mattinata del 1 dicembre, è arrivata la grande rassegna provinciale “Il teatro siete voi – Palcoscenico Polesine”, di Irene Lissandrin, Arteven, progetto “Prossimità” Regione Veneto e Provincia di Rovigo. Lo spettacolo in cartellone è andato in matinèe per due classi della scuola d’infanzia “Monumento ai caduti” e per la primaria “Guglielmo Marconi” di Loreo, per un totale di circa 140 partecipanti. In scena, un vero fuoriclasse del palcoscenico, Danilo Conti, con la fiaba “Zuppa di sasso”, versione di Conti e Antonella Piroli, con la produzione di Accademia perduta Teatri Romagna: uno spettacolo di narrazione, teatro d’attore e di oggetti, che ha superato le cento repliche in Italia.
Dapprima i saluti di Sara Forzato, consigliera alla Cultura del Comune di Loreo, che ha ricordato la partecipazione dell’amministrazione al progetto per sostenere il teatro ragazzi come strumento di diffusione della cultura e dell’amicizia; poi Irene Lissandrin, direttrice artistica della rassegna, ha introdotto lo spettacolo e l’artista.
La fiaba della Minestra di sasso è ormai una leggenda che si perde nelle trame del tessuto popolare. La versione di Conti e Piroli è contemporanea, dove al posto dei personaggi umani c’è una serie di animali, che simboleggiano differenti psicologie e attitudini: un vecchio lupo, ormai non più cacciatore, la gallina, il maiale, la pecora, la capra, il cavallo, la mucca, il gatto, il rospo, il gufo, l’oca, il coniglio, il topo; tutti gli animali portano a turno vari ingredienti e infine si ritrovano attorno ad un camino in un convivio festoso. Danilo Conti dà voce, carattere, e a volte corpo, a tutti i 13 animali, oltre al narratore, per un totale di 14 caratterizzazioni, tutte diverse: un vero drago della metamorfosi. Con lui gli animali sono bellissime figure bidimensionali, affascinanti maschere giganti, pupazzi con le ruote e burattini impertinenti in carta pesta, realizzati dallo scultore contemporaneo, Massimiliano Fabbri, della Scuola Arti e Mestieri di Cotignola.
La storia celebra la convivialità come momento di aggregazione e spiega ai bambini quanto il cibo possa trasformarsi in un collante sociale. E mentre tutto si svolge, Conti scatena risate a crepapelle, interesse, attenzione, vera e propria partecipazione. FB @ilteatrosietevoi Instagram @il_teatro_siete_voi
Il Teatro Siete Voi 2023 PALCOSCENICO POLESINE è un progetto di Irene Lissandrin per ViviRovigo, col sostegno di Circuito regionale multidisciplinare Arteven, Mic e Regione Veneto, il contributo e la collaborazione della Provincia di Rovigo con RetEventi e Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, il contributo di Fondazione Rovigo cultura e Fondazione Banca del Monte di Rovigo. La collaborazione dei comuni di Rovigo, Adria, Porto Viro, Lendinara, Occhiobello, Badia Polesine, Bagnolo di Po, Canaro, Corbola, Costa di Rovigo, Frassinelle, Fratta Polesine, Gaiba, Giacciano con Baruchella, Loreo, San Bellino, San Martino di Venezze, Stienta, Taglio di Po, Trecenta, Villanova del Ghebbo. Grazie a: Borsari Idb group, Polaris srl, Baccaglini auto, Banca del Veneto centrale, BancAdria Colli Euganei, Rotary alto Polesine, Il Circolo di Rovigo.
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